La difficile e complessa situazione dei lavori ex Golden Lady è stata al centro di un incontro tenuto ieri nel tardo pomeriggio tra i rappresentanti delle varie parti coinvolte: Confindustria Chieti con Giuseppe Fontana, la Regione con il Presidente della Commissione attività produttive Nicola Argirò e il Dirigente Giuseppe Sciullo, i rappresentati di Cgil, Giuseppe Rucci, Cisl Franco Zerra e Uil Arnaldo Schioppa, la Provincia con il Presidente Di Giuseppantonio, l’assessore Daniele D’Amario e i consiglieri Camillo D’Amico e Antonio D’Ugo. Al termine dell’incontro Di Giuseppantonio ed Argirò hanno chiarito i nodi venuti al pettine: “Abbiamo avuto notizia che a breve ci sarà l’attesa ispezione presso la Silda da parte della Direzione provinciale del lavoro: il nostro auspicio è che abbia l’esito sperato affinché i lavoratori possano ricevere direttamente dall’Inps il trattamento di cassa integrazione. Purtroppo – dicono il Presidente Di Giuseppantonio e il Consigliere regionale Argirò – si sono verificati fatti che stanno segnando negativamente il percorso della riconversione come la decisione del Governo di bloccare i fondi per la formazione on the job, mettendo in difficoltà imprese, come la Silda, che hanno assunto precisi e gravosi impegni, specie in termini occupazionali, e che all’improvviso si sono ritrovate addosso oneri rilevanti ed imprevisti”. Più complessa la posizione della New Trade: “Per quanto riguarda la New Trade il nostro auspicio è che la fideiussione venga prestata entro i termini della proroga concessa dalla Regione. Golden Lady e Wollo hanno preso atto dei problemi sul tappeto e si stanno attivando per trovare altre soluzioni che possano garantire la ricollocazione di tutte le maestranze ex Golden Lady”.