Si è svolto stamane, presso l’Istituto professionale di San Salvo, l’importante convegno sul tema della sicurezza stradale organizzato dal sindacato di Polizia Co.I.S.P.
Numerosi sono stati gli interventi delle autorità civili e militari presenti, dai saluti introduttivi del segretario generale provinciale del Co.I.S.P., Nicola Di Sciascio e del sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, agli interventi del Prefetto di Chieti, Fulvio Rocco De Marinis, del questore di Chieti, Orazio D’Anna, del dirigente della Polizia stradale Compartimento Abruzzo, Mario Nigro e del direttore generale di Sicurezza e Ambiente S.p.a., Angelo Caciotti. A moderare il convegno, il direttore del quotidiano “I fatti del Nuovo Molise”, Pino Cavuoti.
Presenti anche il comandante della Stradale, Carmine Pontassuglia, il comandante della Compagnia carabinieri di Vasto, Giancarlo Vitiello, insieme a una folta rappresentanza delle forze dell’ordine, tra cui la Polizia Municipale di Isernia.
Il sindaco Tiziana Magnacca ha voluto ricordare nei suoi saluti iniziali i ragazzi della scuola scomparsi in incidenti stradali, invitando i giovani a “dire no ad alcol e stupefacenti.
Dopo la visione di un video, il dottor Fulvio Rocco De Marinis ha ricordato le competenze della Prefettura in materia di sicurezza stradale, mentre il questore di Chieti ha sottolineato la pericolosità dell’assunzione di stupefacenti. “Le statistiche – ha spiegato il dottor D’Anna – ci dicono che il 20% di coloro provano stupefacenti anche per una sola volta sono portati a rifarlo, perché il cervello recepisce subito l’effetto ed è portato a riprovarlo.”
Dalla sua esperienza precedente a Milano, il questore ha rilevano la “particolarità” del territorio abruzzese: “A Milano l’eroina è stata soppiantata da tempo da cocaina e droghe sintetiche, mentre in Abruzzo la stessa eroina si trova al primo posto tra le sostanze sequestrate. Mi chiedo cosa spinge i giovani di questo territorio a cercare una droga letale dagli effetti deprimenti che in altre parti d’Italia è stata da tempo soppiantata. Questo non significa – ha precisato il questore – che esistono droghe migliori delle altre, ma per l’effetto che creano, esiste una certa tendenza agli eccitanti, piuttosto che a sostanze deprimenti come l’eroina”.
A seguire, il dottor Mario Nigro, dirigente della Polizia stradale del compartimento abruzzese ha esposto le iniziative in atto sul tema della sensibilizzazione alla sicurezza stradale, dal “Pulman Azzurro”, che gira l’Italia coinvolgendo giovani e giovanissimo, al progetto “Icaro”, premiato e riproposto dall’Unione Europea.
n.l.