Si delinea anche a Vasto nelle prime schede scrutinate quel che appare una vera rivoluzione in seno al sistema parlamentare italiano: il successo del Movimento 5 Stelle, quel ciclone che dai primi dati rappresenta il secondo partito in Italia. A qualcuno che fin da subito ha chiesto in modo provocatorio a Beppe Grillo, vero trascinatore del movimento, che non era preoccupato dal fatto che avrebbe messo in Parlamento gente incapace, Grillo ha risposto “beh nel frattempo mandiamo a casa quelli che hanno già dimostrato di essere incapaci” Se alla Camera i giochi sembrano fatti, si apre ufficialmente la crisi Senato con le grandi regioni che sembrano in mano al centrodestra, almeno per ora.
Il primo dato certo, però, è il fatto che in Abruzzo la coalizione del premier Monti con ogni probabilità non prenderà alcun senatore. L’altro dato, almeno dalle prime proiezioni, è la sostanziale tenuta nella nostra regione e nella nostra città del centrodestra probailmente al di là di ogni aspettativa.
Attendiamo, però, qualche altro istante prima di esporci oltremodo.
Luigi Spadaccini