Dopo la sconfitta (per un punto) di domenica scorsa al PalaTedeschi di Benevento, contro la Magica Team, e il ricorso respinto dalla Commissione Giudicante Nazionale circa la squalifica di Di Lembo (tre giornate), i ragazzi di coach Sandro Di Salvatore sono chiamati ad archiviare questa brutta parentesi di stagione che certamente non lascerà il segno. La BCC Vasto, insomma, dovrà proseguire per la propria strada, come fatto durante tutto il campionato, raccogliendo molto, perché da neo promossa si è fatta valere, gara dopo gara, senza grandi proclami di chissà quale obiettivo da raggiungere, puntando sicuramente prima alla salvezza, ottenuta con largo anticipo, poi continuando e riuscendo pure a stupirsi da sola. Il cammino per chiudere la Fase di Qualificazione passa ancora per sette giornate: quattro le gare in casa (Molfetta, Monopoli, Città di Airola e Pall. Benevento) e tre in trasferta (Salerno, Maddaloni e Barletta). “Delle sette formazioni che dobbiamo incontrare, – ricorda l’addetto stampa Francesco Tomassoni – con due non abbiamo vinto (a Molfetta chiuso a -3 e a Monopoli a -14), mentre con le altre il risultato è stato a nostro favore, dal +5 con Maddaloni e Pall. Benevento, +10 con Barletta, +19 con Città di Airola, fino al +22 con Salerno”. Domani a Vasto arriverà la capolista Molfetta ma Ierbs e compagni sono chiamati a disputare la loro partita a viso aperto. “L’appuntamento, con inizio alle ore 18, – aggiunge Tomassoni – è di quelli da non perdere perché il big match di giornata merita una cornice di pubblico dai grandi numeri, compresa la presenza di tanta tifoseria ospite per una serata a tutto sport da festeggiare qualunque sia l’esito finale, anche in considerazione che, visti i risultati delle ultime elezioni politiche, nessuno perde se si accontenta del risultato ottenuto. I nostri colori scendono sul parquet per giocarsi l’intera posta in palio, il nostro pubblico farà la sua parte nell’importantissimo ruolo del sesto uomo sotto canestro, gli ospiti e la loro tifoseria vanno, prima di tutti, affrontati con la giusta concentrazione e, principalmente, rispettati”.
Michele Del Piano
.