Nella giornata dedicata ai diritti di tutte le donne, il gruppo provinciale del Partito Democratico, è vicino a quelle più umili e dimenticate. La tutela dei diritti delle donne deve essere una costante quotidiana delle istituzioni, dei partiti, associazioni di volontariato e chi, a vario titolo, è impegnato nel sociale. La devastante crisi economica ha peggiorato le condizioni di lavoro in generale ma, in particolare, quello delle donne che, sempre più spesso, lo perdono e sono vittime di un precariato diffuso essendo facili vittime di ricatti di ogni genere. Ancora troppo spesso i fenomeni di stalking o di arbitrari ricatti basati sul vergognoso fenomeno della firma delle dimissioni in bianco sono fatti di quotidiana cronaca. La buona politica deve combattere il fenomeno non solo arginandolo ma denunciandolo alla pubblica opinione affinché, una nuova presa di coscienza civile, prevalga non solo a giusta tutela delle vittime anche per dare nuova dignità al lavoro ed al ruolo della donna nella società. Una società colta, dinamica ed intelligente come quella attuale deve garantire meritocrazia e pari dignità a tutti senza alcuna distinzione di sesso, appartenenza sociale, credo religioso d’appartenenza. Lo sforzo compiuto in questi anni dal nostro gruppo è stato sempre teso a statuire questi principi attraverso la predisposizione di un apposita commissione sulla parità di genere che non ha ancora visto la luce solo per l’inerzia dell’assessore provinciale delegato. Nonostante questo grave ritardo insisteremo ancora affinché, la provincia di Chieti, si munisca di uno strumento di concertazione attiva per lo sviluppo di politiche adeguate allo scopo.
Gruppo PD provincia di Chieti