Ultime due di campionato in casa per la Pallamano Vasto: dopo le altrettante sfide giocate in trasferta contro l’HC Semat Fondi e l’HC Pescara, i ragazzi allenati da Michele Bevilacqua e Salvatore Marinucci affronteranno sabato (ore 16), alla palestra dei Salesiani, il Cus Cassino-Gaeta, squadra sempre ostica per i vastesi che, comunque, scenderanno in campo fiduciosi, alla luce proprio delle ultime prestazioni convincenti, al di là del risultato. Alessio Ricciuti, capitano della compagine vastese, però, vuole che tutta la squadra mantenga alta la concentrazione e i piedi per terra. “Queste ultime due partite che ci aspettano, in casa finalmente dopo tanto tempo, – ha dichiarato – dovranno essere un riscatto per noi, viste le due ultime sfide dove meritavamo sicuramente un po’ di fortuna in più. Il Gaeta, classificatosi al secondo posto lo scorso anno, non è assolutamente da sottovalutare, nonostante oggi occupi il penultimo posto della classifica; gli avversari sono capaci di tutto, come noi d’altronde, e sono andati a vincere a Guardiagrele e, sabato scorso, hanno sconfitto il Fondi, quindi si presenteranno a Vasto per fare bene e portare via i tre punti. A ogni modo vogliamo chiudere il campionato in bellezza, con due vittorie per i nostri tifosi che continuano a sostenerci numerosi”. Il campionato è agli sgoccioli, però resta sempre il problema delle strutture che mancano. Che cosa accadrà il prossimo anno? “Non vogliamo andare via da Vasto, dopo 34 anni di attività, – riprende il capitano biancorosso – ma se non ci saranno le condizioni per continuare nella nostra città, ci sposteremo, anche perché abbiamo avuto delle offerte molto interessanti da realtà vicine a Vasto. Più di qualcuno è disposto a darci una grossa mano per risolvere i nostri problemi. Speriamo che cambi la mentalità dei nostri amministratori e non solo, intendiamo restare a Vasto, perché siamo vastesi e orgogliosi di esserlo. Non deve ‘morire’ la Pallamano Vasto”.
Michele Del Piano