A distanza di due settimane dal suo esordio in Qatar, domenica torna il Campionato del Mondo di MotoGP che, per la prima volta, si disputa ad Austin, in Texas, negli Stati Uniti, con il Gran Premio che è stato definito ‘delle Americhe’. Quest’anno, com’è noto, sono tre le gare che si disputano negli Stati Uniti: ad Austin, appunto, poi a Laguna Seca il 21 luglio e a Indianapolis il 18 agosto. Una curiosità: il circuito è il primo impianto costruito in America per ospitare delle gare di Formula 1. Misura poco più di 5,5 chilometri ed è in grado di ospitare oltre 120.000 persone ma, senza alcun dubbio, la caratteristica principale di questo nuovo impianto è un dislivello tra le varie zone che supera i 40 metri, quasi come un palazzo di tredici piani. Per il resto un bel mix di rettilinei e curve che riprendono nel disegno quelli dei tracciati tra i più famosi al mondo. Tornando alla tappa ‘stelle e strisce’ del Gran Premio of the Americas, è in forma il pilota vastese Andrea Iannone, intenzionato a migliorare il nono posto ottenuto in Qatar. Il portacolori della Pramac, comunque, aveva anticipato la partenza per gli Stati Uniti, su consiglio della Ducati, per provare in sella a una Ducati 1199 Panigale il circuito californiano di Laguna Seca, non inserito nel calendario della Moto 2, quindi ‘sconosciuto’ dal centauro abruzzese che non ha sollecitato troppo l’avambraccio destro che l’ha impensierito per tutto il fine settimana di Losail. La casa italiana era già ricorsa a questo stratagemma: anche Hayden e Spies, infatti, hanno girato ad Austin su una Panigale. Appuntamento con la gara di MotoGP è per domenica dalle ore 21.
Michele Del Piano