È stata ufficialmente inaugurata alle 11.00 di questa mattina la 52.ma edizione della Fiera nazionale dell’Agricoltura nell’area fiera di Lanciano alla presenza, tra gli altri, del presidente dell’Ente, Franco Ferrante; del sindaco di Lanciano, Mario Pupillo; del presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio; dell’assessore regionale all’Agricoltura, Mauro Febbo; del presidente della Commissione Bilancio della Regione, Emilio Nasuti; del presidente della Camera di Commercio di Chieti, Silvio Di Lorenzo; del direttore generale della Bls, Guido Serafini. Sono più di 250 gli espositori presenti all’evento e provenienti da ogni parte d’Italia, in particolare da Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo naturalmente, Lazio, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. E sono presenti anche le associazioni di categoria Cia, Coldiretti, Confagricoltura. La manifestazione sarà aperta fino al 28 aprile con ingresso dalle 9.00 alle 19.00 e si snoderà nei 60 mila metri quadrati di Lancianofiera.
Quattro i settori espositivi: Coltivare, Allevare, Omnia Verde e Servizi all’Impresa. In programma anche convegni di spessore tra i quali spiccano quelli relativi all’ “Orticoltura sostenibile, tra tradizione e innovazione” e alla “Salute e sicurezza del lavoro in agricoltura”. Non mancano alcune interessanti novità come la “Fattoria didattica” un progetto di notevole rilievo che è presentato ufficialmente proprio nel corso della rassegna.
In realtà il primo appuntamento di rilievo si è tenuto già prima dell’inaugurazione ed è stato incentrato sull’importantissimo convegno sulla sicurezza in agricoltura, un argomenti di scottante attualità proprio alla luce dei tragici eventi registrati anche in questi giorni pure nel Vastese. Al confronto hanno partecipato esperti e qualificati relatori che non solo hanno disegnato il delicato e complesso quadro della situazione, ma hanno provato a offrire risposte adeguate a questa reale emergenza.
L’esposizione di Lanciano resta un appuntamento di indiscutibile rilievo, un punto di riferimento forte e qualificato per un settore complesso, variegato, in continua evoluzione come è appunto quello agricolo. Rappresenta un momento efficace per promuovere e far conoscere ad un pubblico vasto e competente il meglio degli strumenti e delle attrezzature. Grazie, però, al programma ed alla qualità degli eventi in programma la fiera acquisisce una valenza importantissima anche sotto il profilo economico, culturale, tecnologico e della ricerca.