Parte quest’oggi, dal centro storico di Napoli, l’avventura della più dura corsa a tappe dell’anno, ovvero la 96.ma edizione del Giro d’Italia. Quest’anno la corsa rosa non lambirà la città di Vasto, ma la 7.ma tappa, in calendario per il 10 maggio, partirà da San Salvo, dove gli atleti giungeranno nella serata del 9 direttamente dopo la chiusura di tappa a Margherita di Savoia, e snodandosi tra i comuni di Cupello, Monteodoriso e Casalbordino finirà in quel di Pescara dopo 162 Km. Pur mancando Alberto Contador, vincitore anche dell’ultima edizione della Vuelta a Espana, Ivan basso e Joaquim Rodriguez sarà un giro con tutti i grandi interpreti delle corse a tappe degli ultimi anni, che potranno essere visti da vicino proprio nei pressi del villaggio rosa impiantato nella città di San Salvo. I grandi favoriti restano Rayder Hesjedal, il canadese del team Garmin vincitore della passata edizione; Bradley Wiggins (Sky), che invece ha portato a casa l’ultimo Tour de France; e poi Vincenzo Nibali (Astana), Cadel Evans (BMC), Samuel Sanchez (Euskaltel), Robert Gesink (Blanco); Michele Scarponi (Lampre) e Robert Kiserlovski (RadioShack). Tutti grandi nomi, anche se la settima tappa potrebbe risolversi allo sprint dove non mancherà lo spettacolo garantito da grandi mostri degli ultimi 150 metri quali Marc Cavendish (Omega), Matthew Goss (Orica-GeenEdge) e John Degenkolb (Argos). C’è molta attesa per i 4 abruzzesi impegnati al Giro: Danilo Di Luca, Matteo Rabottini, Fabio Taborre (tutti e tre nella Vini Fantini – Selle Italia) e Dario Cataldo fedele gregario di uno dei favoriti, l’inglese Wiggins. Così come grande è l’attesa proprio per la Vini Fantini, che oltre ai nostri corregionali di talento, schiera anche Oscar Gatto e, soprattutto, Mauro Santambrogio grandi protagonisti di questa prima parte della stagione ciclistica.
