Colpo di scena all’ultima udienza per l’omicidio della signora Albina Paganelli, la donna di San Salvo trovata morta nella propria abitazione, uccisa a coltellate. Lo scorso 7 maggio l’accusa aveva chiesto 30 anni per Vito Pagano, imputato nel processo per cui oggi si attendeva una sentenza.
Il giudice, invece, ha disposto una nuova perizia sulla capacità di intendere e di volere dell’imputato. Il 28 il nuovo perito giurerà, dopo di che si procederà a una nuova valutazione.
Accolte quindi le tesi dei difensori di Pagano, Fiorenzo Cieri e Clementina De Virgiliis, che continuano a puntare sull’incapacità di intendere e di volere dell’imputato al momento del delitto.