Martedì prossimo 11 giugno alle ore 18.00 presso l’hotel Villa Medici (contrada Santa Calcagna – a Rocca San Giovanni uscita A14 Lanciano) il gruppo consiliare dell’Udc della Regione Abruzzo ha organizzato una tavola rotonda per discutere di “L’Abruzzo tra crescita e sviluppo, il contributo dell’Udc”. Al centro dell’incontro i giovani e il lavoro come guida guida dell’azione politica e amministrativa dell’Udc in Abruzzo.
“Si avverte a pelle il disagio – commenta Antonio Menna, capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale e promotore dell’evento – con i giovani che fanno domande sulle prospettive future e con l’incapacità della classe politica di poter dare risposte logiche e praticabili. Bisogna passare alla fase delle proposte. Noi dell’Udc vogliamo dare un contributo concreto, con idee che abbiano le gambe per camminare, ridando speranza in particolare ai trentenni che sembrano non avere più certezze per il domani”.
Dopo l’introduzione proprio di Menna, ci saranno gli autorevoli interventi di Giuseppe Mauro, economista e docente ordinario di politica economica presso l’Università D’Annunzio, e di Maurizio Spina, segretario generale Cisl Abruzzo. Le conclusioni saranno affidate a Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’Udc.
“All’incontro prenderanno parte – conclude Menna – dirigente e amministratori locali del nostro partito, per un momento di analisi sull’economia regionale e sulla condizione giovanile con due protagonisti del mondo accademico e del sindacato in Abruzzo con la presenza del nostro segretario nazionale”.
Spicca, però, la presenza di Cesa più volte oggetto degli attacchi e delle invettive degli esponenti del partito crociato soprattutto del teatino all’indomani della compilazione delle liste per le politiche. Chissà che non si stiano incerottando le ferite di un partito uscito distrutto dalle politiche e alla caccia di una possibile riorganizzazione in vista di quelle regionali ormai prossime.