Tirano un piccolo sospiro di sollievo i 40 lavoratori inquadrati nella OPS, la società di proprietà della Provincia e del Comune di Chieti che si occupa degli accertamenti, controlli e verifiche degli impianti termici tra cui le caldaie domiciliari, e dell’informatizzazione del sistema provinciale integrato. Grazie all’intervento di Giovanni Legnini, che ha accolto le rimostranze dei politici locali, il Governo ha approvato lo spostamento dei termini di cui all’articolo 4 del dl 95 del 2012, convertito con legge 135 del 2012, che prevedevano la soppressione di tutte quelle società partecipate dagli enti locali che non svolgono servizi essenziali. Quanto verificatosi per la Organizzazione Progetti e Servizi è comune a tutti gli enti locali della stessa natura presenti in Italia. I 6 mesi di proroga serviranno a trovare soluzioni adeguate a salvaguardare l’occupazione dei lavoratori della società teatina, almeno speriamo.
Lu. Spa.