L’idea, nata dalla collaborazione dei giornalisti Nino Cannizzaro e Stefano Lanzano, è semplice, ma funzionale e innovativa: un quotidiano cartaceo con materiale multimediale a portata di smartphone, attraverso i Qr-code, un sistema tipo “codice a barre” che gli smartphone sono in grado di decifrare e rimandare alla rispettiva pagina web, con l’eventuale materiale multimediale che, per forza di cose, non potrebbe entrare in un foglio stampato.
Oltre a Nino Cannizzaro, direttore responsabile della nuova testata, e Stefano Lanzano che ricopre il ruolo di caporedattore, la redazione de “Il Vasto” è composta dai collaboratori Andrea Marino, Chiara Iacovitti e Federica Iuso.
“Oggi è la prima volta” scrive Cannizzaro nel suo primo editoriale come direttore della nuova testata. “Il primo numero, la prima uscita pubblica dopo tanta attesa e giorni di preparazione: la scelta di un nome, delle dimensioni del foglio e della tiratura. Oggi viene stampato per la prima volta “Il Vasto”, quotidiano d’informazione cartaceo dell’omonima cittadina. Un giornale che torna nella sua forma originale, quella impaginata e stampata su foglio. Il poter toccare con mano la notizia, leggerla e commentarla all’interno di un bar o di una piazza. Abitudine che, forse, andava sfumando con la diffusione sempre maggiore di siti d’ informazione virtuale. Il Vasto affiancherà alla carta una piattaforma online dedicata a tutti quei contenuti extra che contornano l’articolo: gallerie fotografiche, registrazioni audio e interviste. Tutto facilmente accessibile mediante l’utilizzo di uno smartphone e dei cosidetti “codici QR” . L’auspicio è quello di poter offrire al lettore un servizio di informazione corretto e sopratutto privo di qualsiasi carattere prettamente politico, che non si limiti quindi ad essere mero strumento di una qualsivoglia bieca propaganda.”