Si rinnova anche nel 2013 uno degli appuntamenti storici dell’estate e della cultura vastese: da sabato prossimo, infatti, le Scuderie di Palazzo Aragona ospiteranno la XLVI edizione del Premio Vasto D’arte Contemporanea, promossa dal Comune di Vasto e dal Comitato Manifestazioni d’Arte e Cultura di Vasto e organizzata dal Comitato Premio Vasto per l’Arte Contemporanea, presieduto da Roberto Bontempo dal 1959, anno di fondazione dello storico Premio.
La mostra di quest’anno sarà incentrata sull’astrazione.
“L’astrazione – si legge nella presentazione della manifestazione – come processo mentale caratterizzante il XX secolo in tutte le sue manifestazioni, dall’arte alla filosofia alle scienze, incarna la tensione della mente umana verso una visione sintetica e globale. Il concetto di astrazione (da ab-trahere, cioè staccare, separare, tirar-fuori) implica l’operazione di individuare ed estrarre alcuni elementi, ma anche il necessario “distacco” del soggetto nei confronti dell’oggetto (natura). Solo tale distacco può dar luogo a una sintesi della visione, dopo l’analisi della percezione.
Sembra quindi importante, oggi, riplasmare un’identità corporea, mentale e spirituale dell’arte, sia dal punto di vista degli artisti, sia da quello dei critici, i quali, data la radice essenzialmente filosofica della loro disciplina, sarebbero chiamati a mettere in luce i legami tra l’operare artistico e le ragioni più profonde del pensiero e dell’essere.
In questa prospettiva cerca di collocarsi la mostra del XLVI PREMIO VASTO D’ARTE CONTEMPORANEA, assumendo un profilo insieme storico e attuale, e focalizzando l’attenzione dell’osservatore su alcuni artisti – tutti viventi e operativi – del contesto italiano contemporaneo – dagli anni ’50 ad oggi – che, percorrendo la via articolata e plurivoca dell’astrazione, abbiano valorizzato l’opera nello stesso tempo come dominio della materia e dei sensi e come inedito mezzo visivo per approdare ai misteri dell’emozione e della cognizione umane.
Non uno, dunque, ma molti percorsi riconducibili all’astrazione, che mettono in evidenza il perdurare della vitalità di questo linguaggio artistico. Un’arte che, sulla scia di Barnett Newman, si vorrebbe definire “arte plasmica”, perché la potenza degli elementi plastici è qui tradotta in una sorta di fecondo e polisemico plasma mentale”.
Artisti presenti: CARLA ACCARDI, MARCO APPICCIAFUOCO, GIANNI ASDRUBALI, NANNI BALESTRINI, LUIGI BOILLE, AGOSTINO BONALUMI, NICOLA CARRINO, ALFREDO CELLI, ENNIO CHIGGIO, LUCIANO DE LIBERATO, ALBERTO DI FABIO, EMANUELE DILIBERTO, SIDIVAL FILA, LICIA GALIZIA, GIORGIO GALLI, EDOARDO LANDI, SERGIO LOMBARDO, CARLO LORENZETTI, TEODOSIO MAGNONI, RENATO MAMBOR, ACHILLE PERILLI, MAURO STACCIOLI, MARCO TIRELLI, CLAUDIO VERNA, ANTONELLA ZAZZERA, GIANFRANCO ZAZZERONI.
L’allestimento nelle Scuderie di Palazzo Aragona, in via San Michele, potrà essere visitato con ingresso gratuito nei seguenti orari
Luglio e Agosto 17.30/21.00
Settembre e Ottobre 17.00/20.30
Domenica anche 10.30/12.30
Lunedì chiuso