Non solo Ottaviano Del Turco era il protagonista del pronunciamento del tribunale quest’oggi. 25 erano gli imputati insieme a due società. Vediamo nel dettaglio le decisioni dei giudici a cominciare dall’ex capogruppo del Pd Camillo Cesarone condannato a 9 anni (l’accusa ne aveva chiesti 10); il braccio destro di Del Turco Lamberto Quarta, per lui 6 anni e 6 mesi; e, poi, 9 anni per l’ex manager della Asl Luigi Conga e 3 anni e 6 mesi a Vincenzo Angelini, patron della società villa Pini. Condannati anche l’ex deputato del Pdl Sabatino Aracu a 4 anni di reclusione; l’ex assessore alle Attività produttive Antonio Marcello Boschetti. Pene sospese di 1 anno e 6 mesi per Pierluigi Cosenza, 2 anni per l’ex assessore alla Sanità Bernardo Mazzocca, 2 anni per Francesco di Stanislao, mentre la Società Villa Pini è stata condannata al pagamento di 400 quote societarie del valore di 500 euro l’una per un totale di 200 mila euro.
Quindi, il capitolo interdizioni:
Interdetti dai pubblici uffici e incapaci di contrattare con le pubbliche amministrazioni in perpetuo Del Turco, Cesarone, Quarta e Conga; interdetti per 5 anni Aracu, Angelini, Boschetti e per la durata della pena Cosenza, Mazzocca, Di Stanislao.
Interdizione dall’esercizio dell’attività e inabilità a contrattare con la pubblica amministrazione la Villa Pini srl per 1 anno e 6 mesi.
Sono stati, invece, assolti l’ex assessore alla Sanità Vito Domenici, per il quale erano stati chiesti 4 anni; l’Ad della Humangest, Gianluca Zelli, in quanto “il fatto non costituisce reato”; Marco Panna, “per non aver commesso il fatto”; l’ex segretario di Mazzocca, Angelo Bucciarelli, “per non aver commesso il fatto”; Mario Romano. Assoluzione in merito al capo 11 anche per Pierluigi Cosenza per “non aver commesso il fatto”; ed ancora per Domenica Pacifico, per “non ha commesso il fatto” e Giacomo Obletter con la stessa motivazione.
Del Turco, Cesarone e Quarta hanno incassato, però, anche l’assoluzione dal reato di concussione in concorso così come Mazzocca e Di Stanislao sono stati assolti dal reato di soppressione dell’atto pubblico e del falso quest’ultimo anche da quello di abuso d’ufficio. Assolta anche la Barclays Bank dall’illecito amministrativo. mentre sono caduti in prescrizione alcuni reati contestati a Angelini, Vito Domenici, Walter Russo, Luciano Di Odoardo, Silvio Cirone, Pierluigi Cosenza, Boschetti, Tortora, Aracu, Conga.
Mazzocca e Di Stanislao sono stati assolti per il capo di imputazione che riguarda la soppressione dell’atto pubblico e del falso. Il secondo è stato assolto anche dal reato di abuso d’ufficio. Il tribunale ha inoltre dichiarato la falsità della delibera di giunta regionale 1326 del 2005.
Ultimo capitolo riguarda i risarcimenti del danno valutati in 10 milioni di euro che dovranno essere pagati in concorso da Del Turco (30%), Quarta (18%), Cesarone (25%); Boschetti (7%), Mazzocca (9%), Di Stanislao (6%), Cosenza (1%), Angelini (4%). Conga e Aracu al 50% dovranno versare 100 mila euro.