Cari lavoratori della Silda Invest, cari lavoratori tutti della ex “Golden lady”, solo un impedimento logistico non rende possibile la mia presenza oggi, ”fisicamente” oltre che idealmente, vicino a voi. Non posso che rinnovare la mia disponibilità, completa e totale, a fare chiarezza definitiva sulle ambiguità, ombre e responsabilità sulle gestione degli accordi “Golden Lady”, collegate evidentemente (come si può capire anche dagli accadimenti di questi giorni) anche a responsabilità, disinteresse e leggerezze Ministeriali. Siamo come M5S, lo sapete, l’unica forza di opposizione presente in parlamento. Sarebbe un bene, che tutti i parlamentari abruzzesi, si unissero a noi del M5S , quanto meno (come ho fatto con una interrogazione al Senato) nel richiedere, al Ministro del Lavoro, “attività di controllo e verifica di competenza, anche riconvocando le medesime parti firmatarie del verbale e degli accordi sottoscritti, per ricomporre in maniera responsabile, definitiva, completa e certa il quadro degli impegni che risulta da più parti disatteso anche in modo grave ed unilaterale” e nella verifica sulle procedure ed attività messe in atto dalla SILDA, e New Trade.
Solo una azione congiunta, nell’ambito di responsabilità diverse politiche che ci sono, può essere di aiuto vero ai lavoratori.