Lo sfiduciato Angelo Allegrino non ha ancora un successore: questa la situazione venutasi a creare dopo le dimissioni di gran parte dei componenti il consiglio provinciale e dopo la prima tornata elettorale per la nomina del nuovo presidente della Confcommercio di Chieti. Il 18 luglio scorso, all’Hotel Villa Medici di Lanciano, è andata in scena la riunione burrascosa che tutti si attendevano alla luce anche delle varie riunioni di preparazione per formare le cordate elettive.
Una era stata tenuta anche a Vasto l’8 luglio nel tentativo, appunto, di compattare le forze e cercare di ridare un ruolo importante alla città istoniense in seno alla guida del sodalizio dei commercianti.
In lizza per la presidenza, nella serata lancianese, erano Marisa Tiberio e Gianfranco Suriani, ma la seduta che doveva chiudersi con le operazioni di voto e la proclamazione del nuovo numero uno di Confcommercio Chieti è sfociata in accese tensioni placate soltanto dall’arrivo delle Forze dell’ordine. Quindi, elezioni annullate e tutto da rifare in un clima che diventa sempre più incandescente.
Per l’occasione un nuovo incontro tra gli operatori del settore è stato fissato anche a Vasto, sempre alla Società Operaia di Mutuo Soccorso, per giovedì 25 luglio alle 21.00 per valutare attentamente l’accaduto e le mosse da portare avanti nei prossimi importanti appuntamenti.