Ancora sequestri sulla spiaggia libera da parte della Guardia Costiera che, con il supporto del gruppo comunale di Protezione Civile, continua la propria opera di dissuasione, contro il malcostume di lasciare “segnaposti”.Dall’inizio della stagione estiva sono state sequestrate e rimosse centinaia di attrezzature, come spiegato dal comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo Giuliano D’Urso dopo l’ultimo sequestro dell’altra notte: “Complessivamente sono stati sequestrati 156 ombrelloni, oltre 10 lettini, 154 tra sedie e sdraio, 43 contenitori con giochi da spiaggia, 3 tavolini, 2 pali in legno con relativa rete da beach volley e 2 motori fuoribordo”. Il materiale è comunque a disposizione dei proprietari che però, per recuperarli, dovranno pagare una sanzione di 200 euro. Dalla Guardia Costiera confermano che questo genere di operazioni si ripeterà ciclicamente durante tutto il corso della stagione balneare, “al fine di assicurare la libera fruizione delle spiegge libere a favore di tutti i cittadini e vedrà come ulteriori obiettivi anche i natanti lasciati in stato di abbandono sempre sulla spiaggia libera, spesso anche in prossimità di aree dunali”.