Casarza è uno dei luoghi più ameni e selvaggi della costa vastese. Una caletta di ciottoli piatti e chiarissimi lunga 200 metri circa racchiusa da una scogliera che si tuffa in un limpidissimo e trasparente mare; il tutto accanto ad un approdo per piccole barche da pesca. Un sito dove rilassare l’anima e il corpo avvolti dai profumi della natura e dal suono armonioso delle onde che si infrangono sulla scogliera. La località è sita all’interno del Sistema di Aree Protette della Costa Teatina in quanto accoglie la “visita invernale” di uccelli quali i piovanelli, i chiurli, le ballerine bianche, nere e gialle, i cormorani e varie specie di gabbiani e di anatre.
Tipica delle rupi marittime la vegetazione che arricchisce l’intera zona, rappresentata dal finocchio di mare, dal mirto e da alberi di alto fusto. L’area è asservita da un comodo parcheggio cui si accede direttamente dalla Strada Statale 16 Adriatica.
Coordinate GPS: 42°07’06.74” N – 14°43’09.34” E
Luigi Spadaccini
Foto di Danilo Spadaccini