Il capogruppo dell’UdC in Consiglio comunale, Massimiliano Montemurro, ha depositato una interrogazione rivolta al primo cittadino Luciano Lapenna in merito al pagamento della Tarsu per pertinenze e locali a frequentazione sporadica, dopo la sentenza n. 24 del 25/03/2013 della Corte dei Conti Abruzzo interpellata dal sindaco di Bellante (Te) nel merito che ha ribadito quanto già contenuto della circolare del Ministero delle Finanze n. 95/E/1994 “secondo la quale – ricorda Montemurro – “devono considerarsi esclusi dal calcolo della superficie rilevante per l’applicazione della tassa sui rifiuti urbani quei locali il cui uso è del tutto saltuario ed occasionale e nei quali comunque la presenza dell’uomo è limitata temporalmente a sporadiche occasioni e a utilizzi marginali”. Anzi la Corte esplicita come i locali accessori alle abitazioni come i “garage”, cantine e solai, utilizzati solo saltuariamente, non sono ricompresi tra le superfici assoggettate alla tassa sui rifiuti solidi urbani. “Quasi tutte le famiglie – aggiunge Montemurro – pagano questa tassa, perché, in ogni abitazione ci sono garage, cantine e pertinenze, quindi, è giusto sapere se quest’ amministrazione intende uniformarsi a questa sentenza dando un po’ di respiro a tutte quelle famiglie che già in affanno potrebbero beneficiare di una sensibile riduzione della Tarsu”. Ed ecco allora la motivazione della interrogazione al “sindaco Luciano Lapenna per conoscere quale iniziative intende prendere L’Amministrazione Comunale di Vasto in merito alla sentenza”