“La Regione Abruzzo, nella giornata di ieri, è riuscita a sbloccare definitivamente, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, i finanziamenti previsti nell’Accordo di Programma Quadro (APQ) relativi ai lavori di dragaggio del Porto di Ortona e Vasto e interventi all’aeroporto d’Abruzzo”. Lo annuncia l’assessore regionale alle Politiche agricole Mauro Febbo.
“Dopo aver sentito l’arch. Dirigente Antonio Sorgi – afferma Febbo – presente ieri presso il Ministero per la firma dello specifico programma, possiamo annunciare che sono immediatamente disponibili 1.870.000 euro per il porto di Vasto, 9.350.000 euro per il porto di Ortona e 8.380.000 euro per l’aeroporto d’Abruzzo. Come già annunciato solo qualche mese fa l’importante stanziamento di fondi destinati ai dragaggi sarebbero resi disponibili appena sistemati alcuni aspetti tecnici (con Bruxelles infatti abbiamo risolto anche le problematiche relative agli aiuti di Stato), di cui la firma di ieri dell’Accordo rappresenta l’ultimo fondamentale tassello.
Con questi specifici fondi Fas – prosegue Febbo – adesso è possibile procedere all’espletamento dei relativi Bandi per escavazione dei bacini portuali sia di Vasto sia di Ortona per aumentare le profondità dei porti in modo da far entrare navi di grande tonnellaggio e aumentare così le movimentazioni merci e risolvere le attuali criticità. Interventi da tempo attesi che hanno il solo scopo di incrementare le potenzialità degli operatori portuali e rispondere adeguatamente alle richieste così da far incrementare l’economia delle due Città della Provincia di Chieti fondamentali per il mercato industriale e commerciale”.
“Voglio ribadire che, il Porto di Ortona e il Porto di Vasto, sono da sempre oggetto di attenzione da parte del Governo regionale e su di loro saranno messe in campo azioni importanti in quanto – conclude Febbo – siamo convinti che lo scalo marittimo ortonese e quello vastese rivestono un ruolo strategico per la nostra regione”.
“Nella programmazione regionale – conclude Febbo – la logistica delle merci, lo sviluppo ed il potenziamento delle infrastrutture portuali e aeroportuali costituisce uno dei principali strumenti per dare competitività e attrattività alla struttura produttiva del nostro territorio. Pertanto la portualità e l’aeroportualità abruzzese si configurano, quindi, come anello importante nel trasporto combinato dei traffici nazionali e internazionali, in grado nel futuro, di rivestire un autonomo ruolo da protagonista proprio nelle relazioni transfrontaliere nell’ottica di ampliamento del proprio ruolo con la messa in rete dell’insieme dei nodi aeroportuali e portuali”.