È stata una conferenza stampa affollatissima quella che stamane ha rappresentato l’occasione di annunciare il progetto definitivo della nuova rotatoria che la Provincia di Chieti realizzerà a Sant’Antonio Abate, lì dove insiste uno degli incroci più pericolosi della città che costò la vita al giovane Sandro Smerilli. In una sala del Gonfalone di Palazzo di Città gremitissima sono stati il sindaco Luciano Lapenna, il presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio, l’assessore provinciale alla Viabilità Antonio Tavani, l’ing. Paola Campitelli, il consigliere regionale Antonio Prospero a chiarire i passaggi per la realizzazione di un’opera considerata strategica.
Alla presenza della presidente dell’Associazione di Sant’Antonio, Lapenna ha subito ricordato come già il Comune di Vasto avesse iniziato un iter progettuale per tale opera “siamo alla fase finale di un percorso iniziato un po’ di anni fa. Anche l’Amministrazione comunale aveva avviato la realizzazione di questa rotonda, tant’è che con uno scomputo edilizio avevamo previsto la sua realizzazione. Dopodiché ci fu comunicato dalla Provincia la volontà di chiudere un iter per l’approvazione anche nell’Ente. Oggia siamo qui per un ulteriore passo in avanti per arrivare, mi auguro, entro quest’anno addirittura alla realizzazione di questa opera tra le più attese della città. Si tratta di un’opera che è su una strada di grande importanza per noi.”
Soddisfatto il presidente Di Giuseppantonio : ”Avevamo precedentemente annunciato un percorso diverso rispetto a quello che oggi diremo, però ci sono state delle difficoltà di ordine tecnico che abbiamo superato recentemente, come l’acquisizione di aree di proprietà del Consorzio di Bonifica e altro, e adesso c’è un progetto definitivo che ha anche un cronoprogramma di massima. È un’opera molto attesa sulla quale c’è stata anche una polemica recentemente a causa di incidenti, è una strada assolutamente pericolosa. La nostra soddisfazione è maggiore perché voi sapete che la Provincia di Chieti non ha possibilità di contrarre mutui perché indebitata per 160 milioni eppure siamo riusciti a individuare delle risorse pari a 200mila euro che abbiamo destinato prioritariamente a questa città”.
E poi ha elencato il cronoprogramma: questo è il progetto definitivo; a settembre avremo la validazione; a ottobre la gara; a novembre il contratto e a dicembre l’inizio dei lavori. Infine, a luglio 2014 è prevista la consegna dei lavori ultimati.
L’assessore Tavani ha chiarito come “indipendentemente dalla pianificazione comunale, il progetto è stato inserito in quella provinciale nel 2009 e ringraziamo i consiglieri provinciali del vastese per averci raccomandato questo problema e l’Amministrazione comunale di Vasto che è stata sempre collaborativa. I fondi per la sua realizzazione sono finanziati con l’ultimo muto contratto dalla Provincia a fine 2010. Certo presentare un progetto dopo 2 anni dall’assunzione del mutuo potrebbe sembrare anche un’ammissione di debolezza, ma così non è, perché le difficolta che un ente affronta a livello di uffici quando ci sono queste condizioni finanziarie e le procedure di bilancio e finanziarie che ne conseguono prendono gran parte del lavoro dei nostri uffici. Oltretutto in questo caso gli enti implicati sono molteplici ed abbiamo anche condotto una battaglia con il Consorzio di Bonifica. Adesso, però, procederemo speditamente. E non solo, abbiamo anche convinto L’ANAS a sistemare in modo diverso e più sicuro l’intersezione tra la strada di S. Lorenzo e la S. S. 16.”
È toccato poi all’ing Campitelli scendere nel dettaglio tecnico: “Abbiamo cercato di mettere a norma anche la sicurezza sulla rotatoria arretrando l’ingresso del Consorzio che servirà anche un futuro comparto. Risagomiano con una corretta deflessione tutto il marciapiede esistente a sinistra (provenendo da Vasto a Cupello, ndr) così da evitare un pericoloso rettilineo.
L’intera rotatoria avrà un raggio di 28 metri con innesti da 4-4,5 metri e attraversamenti pedonali protetti. Risistemiamo il marciapiedi di fronte alla scuola pavimentandolo in porfido. Continuiamo sul marciapiedi laterale verso Cupello.
L’isola centrale sarà di 11 metri con un parte centrale sormontabile per consentire le manovre in sicurezza. La carreggiata sarà ad anello circolare con cerchio giratorio di 7,5 metri mentre l’illuminazione sarà affidata a 5 pali artistici”
L’intero progetto è stato realizzato da Piernicola Carlesi e Dino Cilli.
Alla conferenza erano presenti anche i consiglieri provinciali Sputore, Forte e Argentieri, l’assessore Tonino Marcello be vari consiglieri comunali di Vasto.
Luigi Spadaccini
(spadaccini.luigi@alice.it)