In Abruzzo verrà realizzata la pista ciclopedonabile più lunga d’Italia, ovvero quella che ripercorrendo l’ormai dismesso tracciato ferroviario dovrà congiungere Martinsicuro (Te) a San Salvo rinetrante nel più vasto progetto del Corridoio Verde Adriatico che si estenderà da Ravenna a Santa Maria di Leuca. La “bike to coast” abruzzese sarà percorribile per 131 chilometri toccando 19 comuni della costa abruzzese.
Per presentare il progetto, che tra i partners annovera appunto il Comune di San Salvo, lunedì 12 agosto alle ore 20.45 nel piazzale Cristoforo Colombo, si terrà un pubblico incontro con il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi e l’assessore regionale all’Ambiente Mauro Di Dalmazio.
“Per il Comune di San Salvo – commenta il sindaco Tiziana Magnacca – la pista ciclabile rappresenta la nuova frontiera del turismo e noi vogliamo esserne protagonisti. E’ una grande opportunità per il nostro territorio perché ci dà la possibilità di attuare una visione moderna della nostre città e del turismo esercitando una forte attrattiva per coloro che amano lo sport e il contatto con la natura. San Salvo è inserita nel progetto “bike to coast” che
rappresenta un’ottima opportunità perché attorno il movimento ciclistico, da quello amatoriale a quello agonistico, e ne abbiamo avuto una prova ospitando a maggio la partenza del Giro d’Italia, genera interesse, passione e condivisione per una grande e salutare passione”.
Il sindaco di San Salvo ricorda l’impegno prossimo dell’amministrazione comunale per completare la pista ciclabile a San Salvo Marina e in particolare il collegamento con il tracciato Buonanotte dalle Nereidi al centro della città per bonificare una parte del territorio cittadino realizzando un percorso ciclistico nuovo.