Si è svolta questa mattina presso “La banda degli onesti” di via Buonconsiglio la conferenza stampa convocata dall’ex presidente del Consorzio Bonifica Sud, Giuseppe Torricella, per chiarire alcuni aspetti della delicata situazione dell’ente sia in rapporto al deficit che al perdurare del conflitto con il nuovo presidente Marchetti, dopo il forte gesto delle dimissioni dei rappresentanti delle organizzazioni professionali. Insieme all’ex presidente, presenti in conferenza stampa anche altri esponenti della passata gestione, come Domenico Melchiorre, Pietro Marino e Mauro Mucci.
Contestate, nell’occasione, le cifre fornite tempo fa dal presidente del Collegio dei Revisori dell’ente che aveva lanciato l’allarme sui conti, Raffaele Felice: troppi, per l’ex presidente Torricella, quei 22,5 milioni di euro di debiti indicati da Felice, con il quale però concorda sul giudizio negativo della gestione Marchetti, una figura, come sottolineato in conferenza stampa, “indicataci dalla politica come il necessario anello di congiunzione con la Regione, attraverso la quale ottenere finanziamenti”. Ma non solo i finanziamenti non sono arrivati, contestano le associazioni professionali, ma la situazione finanziaria dell’ente ha subito un brusco peggioramento.
Inevitabile, inoltre, il riferimento al “consiglio fantasma”, che ormai si regge su poche unità di consiglieri, ma non ha impedito ai rimanenti di andare avanti “a colpi di decreti presidenziali”. Sulle modalità dell’operato del presidente Marchetti, Torricella e i rappresentanti delle organizzazioni professionali dimissionari si riservano di presentare un ricorso alla magistratura, una volta in possesso delle delibere contestate e che non sono ancora riusciti ad ottenere dall’ente.