Sono state due giornate all’insegna del divertimento puro e del sano agonismo quelle vissute nel week-end del 31 agosto e primo settembre al Lido San Giorgio di Vasto in occasione del 1° Torneo nazionale di Tambeach, il tamburello su spiaggia, divenuto da poco sport olimpico. Organizzato dall’APAV – Associazione Pallavolisti Amatori Vastesi coordinato dalla delegata Lidia D’Ercole, con il supporto del Coni e della Federazione Italiana Palla Tamburello (FIPT) e il patrocinio del Comune di Vasto, del CSI-Comitato di Chieti e della Regione Abruzzo, la competizione ha suscitato l’interesse della gente pronta a fermarsi intorno ai campi per osservare le coppie impegnate nelle partite e a scattare una foto per immortalare immagini di uno sport in grado di ripercorrere il tempo all’indietro e che oggi sta spopolando in tutto il centro-nord Italia.
11 le coppie miste, formate da adulti, ma anche da giovani, da ragazze e ragazzi, che si sono sfidate tra tuffi sulla sabbia e “tamburellate” per aggiudicarsi il primo Torneo nazionale “Coppa Città di Vasto”.
Alla fine a spuntarla è stato il duo formato da Maurizio Acquarola e Giuseppe Rossi, premiati con la Coppa e il primo premio dal sindaco Luciano Lapenna; secondo gradino del podio per la copia Giuseppe Fiore – Donatella Monaco, premiata dal presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte; terzi classificati Renato De Ficis e Silvia Fiore premiati da Mimmo Puracchio, presidente regionale del Coni – Federazione Italiana Palla Tamburello e responsabile del CSI Chieti
Grande soddisfazione è stata espressa da parte dell’organizzazione per bocca della delegata Lidia D’Ercole che, ricordando il contributo dato dall’APAV, creata due anni fa da un gruppo di amatori appassionati al gioco della pallavolo e che sta estendendo gli impegni sportivi anche ad altre discipline, ha sottolineato come questa “sia stata solo la prima di una serie di iniziative volte a far diventare Vasto una delle realtà del Tambeach. La presenza massiccia dell’Amministrazione comunale alle fasi finali, che ringrazio per la sua vicinanza, è la dimostrazione di quanto sia vivo l’interesse verso questa disciplina olimpica anche come veicolo di promozione turistica”.
Luigi Spadaccini
(spadaccini.luigi@alice.it)