Il terzo scippo in 11 giorni: questo l’amaro bilancio di un’ondata che non sembra conoscere tregua e, stavolta, il reato è anche più grave dal momento che è stata usata la violenza. Infatti, il reato ipotizzato è quello di rapina per due uomini ancora dal volto ignoto che intorno alle 11.30 hanno rapinato una impiegata dell’agenzia INA Assitalia di via Giulio Cesare. Il fatto è accaduto proprio nello stretto corridoio condominiale che collega il portone del palazzo deve l’agenzia si trova con la centrale arteria cittadina.
Di giorno, in pieno centro: questa l’altra prerogativa che lascia sconcertati. Nessun timore nel portare avanti una vera aggressione a una persona che stava lavorando portando i ricavi della mattinata all’istituto di credito nel quale depositarlo. La donna ha battuto violentemente la testa che ha cominciato a sanguinare mentre la poveretta ha iniziato ad urlare a squarciagola per cercare aiuto.
Sono stati alcuni passanti a prestare i primi soccorsi mentre sul luogo giungevano gli agenti del locale commissariato che hanno dato subito avvio alle indagini. La donna, in evidente stato di shock, è stata trasportata al S. Pio da Pietrelcina per le cure del caso.
L’episodio di stamane, l’ennesimo della serie, ripropone con forze il tema della sicurezza nella nostra città, di come stiano cambiando gli atti delinquenziali e di come probabilmente sia necessario adottare politiche di vigilanza e controllo diverse da quelle usuali fino ad ora.