“Credo che un figlio abbia diritto ad avere vicino entrambi i genitori, per questo ogni iniziativa che può promuovere, anche nello spirito della nostra Costituzione, i diritti di entrambi i genitori credo che sia da sostenere ed approvare. Naturalmente non sempre può essere facile, possono esserci situazioni problematiche, ma come principio generale il rispetto della dignità di ciascuno nell’assumere la propria responsabilità genitoriale va certamente considerato come valore”.
Con queste parole il vescovo della diocesi di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte, ha dato il proprio sostegno alla nuova impresa di Antonio Borromeo, il “Papi Gump” che con le sue imprese in giro a piedi per l’Italia sta sensibilizzando opinione pubblica e istituzioni sulle problematiche legate all’applicazione delle leggi sull’affido condiviso. Mentre la sua prima impresa ha riguardato sostanzialmente il mondo laico, con numerosi incontri con politici, associazioni ed esperti del settore, la nuova impresa “punta” invece al mondo religioso. Meta di questo nuovo viaggio a piedi che toccherà diverse tappe nel sud Italia, infatti, sarà Roma, ma non per recarsi in Parlamento, bensì per arrivare a piazza San Pietro.
Da parte sua, Antonio Borromeo, prima di avviarsi per la sua nuova impresa a piedi che lo condurrà a Roma, ha voluto ringraziare monsignor Forte per il sostegno, nella speranza che lo stesso vescovo possa mettere “una buona parola” con le alte sfere vaticane per aiutarlo a realizzare il sogno di portare le istanze della bigenitorialità direttamente al cospetto del Santo Padre.
n.l.