Alla fine le interrogazioni a Gianni Chiodi presentate da Maurizio Acerbo e Giuseppe Tagliente sembrano aver sortito gli effetti dovuti e finalmente, e almeno per ora, i 60 dipendenti senza stipendio della Cerella Autoservizi, società partecipata del gruppo ARPA, si sono visti accreditare quanto ancora loro dovuto per le spettanze del mese di agosto e il mese di settembre. È proprio l’azienda a ufficializzare il pagamento attraverso una nota nella quale si pone l’accento sul fatto che ciò “è stato possibile dopo che la Regione Abruzzo ha erogato 440 mila euro di contributi a favore dell’azienda di Vasto per l’applicazione del contratto di lavoro di settore”. A chi voleva conoscere lo stato patrimoniale dell’azienda, La Cerella risponde a muso duro: “Cerella, inoltre, vanta crediti nei confronti dell’ente quantificabili in 900 mila euro per la terza quadrimestralità, a cui si aggiungono 1 milione e 200 mila euro per i conguagli relativi al periodo compreso tra il 2003 ed il 2012”. E allora speriamo che quanto accaduto nei mesi scorsi possa non ripetersi nei prossimi.