È finalmente giunto al capolinea il primo capitolo della rivolta registrata nei mesi scorsi all’interno del Consiglio provinciale della Confcommercio Chieti. Domenica, infatti, al termine delle otto ore di votazioni si è giunti alla nomina di un nuovo presidente nella persona di Marisa Tiberio, titolare di un negozio di pelletteria in quel di Chieti: 295 i voti a suo favore contro i 131 del suo competitor Gianfranco Luciani di Lanciano.
Nessuno può dimenticare quando, 5 mesi orsono, la maggioranza del Consiglio annunciò le proprie dimissioni, di fatto ingessando l’attività del sodalizio, con accuse pesanti a quella che venne definita “ la gestione personalistica e totalmente accentratrice che Angelo Allegrino sta portando avanti all’interno della Confcommercio Chieti” e con l’ambizione che il loro “gesto potesse segnare l’inizio di una nuova fase”; così come quello che accadde il 18 luglio scorso all’Hotel Villa Medici di Lanciano, allorquando solo le Forze dell’Ordine riportarono alla normalità la prima seduta elettiva che ebbe caratteri burrascosi e forti tensioni che hanno portato all’annullamento dell’assemblea, tant’è che la prima dichiarazione del neo-eletto presidente ha rappresentato una stoccata al curaro verso il suo predecessore “Adesso la Confcommercio tornerà ad essere dei singoli soci e non di un solo individuo”.
Da domenica scorsa il sodalizio dei commercianti e degli esercenti teatini ha un nuovo Consiglio e tutte le cariche rinnovate che analizziamo nel dettaglio:
presidente: Marisa Tiberio
Consiglieri: Fioralba Castellano, Antonio Del Ciotto, Roberto Di Cicco, Marco D’Ovidio, Donato Impicciatore, Graziella Mercogliano, Elio Micoli, Cinzia Mineone, Daniela Rosica.
Probiviri effettivi: Daniele Antonelli, Maria Franca D’Agostino, Barbara Berardinelli.
Probiviri supplenti: Maria Zaccaroli, Enzo Racciatti.
Revisori dei conti effettivi: Alfredo Luigi Carunchio, Anna Schiazza, Patrizia Scampoli.
Revisori dei conti supplenti: Rocco Storto, Emanuele Cieri.