L’Abruzzo è la prima regione del sud-Italia in quanto a raccolta di carta e cartone. Tra le quattro provincie, quella di Chieti risulta essere la più virtuosa. Nel 2012, in Abruzzo, sono state raccolte 57mila tonnellate di carta e cartone, pari a 43,2 chilogrammi di media pro-capite. È quanto emerge dal XVIII rapporto sulla raccolta differenziata di carta e cartone presentato da Comieco, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi cellulosici.
Come dicevamo, la provincia di Chieti si conferma la più virtuosa a livello regionale con 48,7Kg/ab di carta e cartoni raccolti. A seguire nell’ordine: Teramo, Pescara, L’Aquila. Sempre nell’anno 2012, il Comieco ha trasferito ai comuni abruzzesi oltre duemilioni di euro di corrispettivi. Il che dimostra che la raccolta differenziata di carta e cartoni porta notevoli vantaggi economici per gli enti locali.
Ma il dato più interessante, riferisce Comieco in una nota, è quello che riguarda la costruzione di nuove discariche: dall’anno 1998 al 2012, grazie ai risultati ottenuti dalla raccolta differenziata, in Italia si è evitata la costruzione di ben 270 nuove discariche, ventidue soltanto nel 2012.