L’evento gissano ha costituito l’occasione anche di un confronto quadri, dirigenti ed amministratori del Partito Democratico del territorio per esporre i contenuti del documento “costituente per le idee”
“Il documento – scrive in una nota Camillo D’Amico, capogruppo del PD in Consiglio provinciale – è stato redatto da un gruppo di parlamentari nazionali il cui primo firmatario è l’On. Cesare Damiano presente a Gissi per l’evento che c’è stato ove ha concluso anche i lavori.
Il documento è di natura programmatica e finalizza le sue attenzioni ai contenuti. E’ stato redatto ben prima che si ufficializzassero le candidature ed è stato sempre aperto a sottoscrizioni ed adesioni di condivisione che possono ancora esserci”.
A margine dell’evento proprio D’Amico ha ufficializzato il suo sostegno alla candidatura a segretario nazionale del partito di Gianni Cuperlo: “Solo il successivo confronto di merito – ha aggiunto l’esponente democratico – ha fatto sì che i contenuti fossero quasi totalmente ricevuti nella piattaforma da Gianni Cuperlo; da qui l’aperto e convinto sostegno nella corsa alla segreteria nazionale del Partito Democratico nelle primarie del prossimo 8 Dicembre”.
I motivi che hanno spinto il capogruppo provinciale a una tale decisione vengono riportati nella nota: “distinzione chiara nella funzione di dirigente di partito con quella di direzione istituzionale almeno nei ruoli apicali, maggior peso all’iscritto rispetto a quello del simpatizzante con maggiore democrazia partecipata degli aderenti, maggior ruolo alle istanze interne del partito rispetto alle scelte rivolte all’esterno che dovrebbero essere esclusivamente di natura istituzionale quando necessario con minor ricorso al metodo delle primarie, la previsione di una legge elettorale che riconsegni il potere decisionale al cittadino elettore ristabilendo un rapporto diretto tra l’eletto ed il territorio, una politica economica e sociale che guardi agli interessi delle classi meno abbienti, giovani e pensionati senza dimenticare le imprese con le quali vanno riviste e corrette le regole della collaborazione e del conflitto, una politica fiscale più equa e redistributiva che miri al rilancio dello sviluppo e dell’occupazione, una scuola con forte preminenza pubblica che miri a valorizzare i talenti e le professioni, una decisa accelerazione delle costituzione degli “Stati Uniti d’Europa”.
Nei prossimi e giorni e settimane, unitamente a quanti costituiranno gruppi e circoli di condivisione e sostegno, si terranno incontri ed assemblee su tutto il territorio provinciale.
La battaglia per il congresso è, dunque, iniziata. Cuperlo acquisisce il primo sostegno ufficiale nel vastese mentre i circoli di Matteo Renzi iniziano a spopolare grazie anche all’immenso inspiegabile spazio mediatico riservato al sindaco di Firenze.