Un compleanno particolare quello di Giuseppe Cicchitti che sabato scorso a Pollutri ha festeggiato i suoi cento anni. I parenti hanno voluto celebrare nonno Giuseppe con una festa pubblica al Bosco di Don Venanzio, in quella che è la sua casa natale. Sono state circa trecento le persone che hanno voluto prendere parte all’evento che ha coinvolto, nei preparativi, buona parte della comunità pollutrese. Primo di sedici fratelli, Giuseppe Cicchitti classe 1913, è padre di sei figli e “super-nonno” di tredici nipoti, venticinque pronipoti e una pro-pronipote. “Uomo generoso, mite, umile e gran lavoratore”, un uomo che oltre alle gioie della vita “del matrimonio e dei figli, del vino cotto e della fisarmonica” ha dovuto fare i conti con i dolori della seconda guerra mondiale. Presente alla celebrazione anche il sindaco di Pollutri Nicola Benedetti. “In sette anni – ha voluto ricordare il sindaco – il paese di Pollutri ha festeggiato cinque centenari, 4 donne e 1 uomo. Giuseppe Cicchitti è il primo pollutrese maschio.” Il Sindaco ha poi consegnato una targa celebrativa: “a Giuseppe Cicchitti – si legge – un uomo che ha, con la sua quotidianità, onorato la Nostra Pollutri.” A nonno Giuseppe è arrivata anche la benedizione di Sua Santità Papa Francesco alla quale si è aggiunta la commossa testimonianza di Panfilo Fantacuzzi, presidente provinciale dei Associazione nazionale combattenti e reduci.
Nino Canizzaro
