riceviamo e pubblichiamo
Carissimo direttore,
continuo la mia “battaglia” contro i piccioni al cimitero di Vasto, ma come si vede nulla è stato fatto. Tra qualche giorno la Chiesa Cattolica ricorderà i cari defunti. In tanti affolleranno il nostro Cimitero, portando fiori e lumi per i cari defunti. Oggi, recandomi al cimitero a trovare i miei cari, ho visto che come stava il mese di aprile, così è rimasto. Lapidi sporche di escrementi di piccioni e in alcun posti anche il marmo è rovinato dagli escrementi.
Non si può tenere un cimitero in quelle condizioni! Girando il cimitero mi sono soffermata su una tomba di un illustre cittadino vastese scomparso qualche anno fa e sinceramente sono rimasta scandalizzata nel vedere i piccioni che fanno il loro comodo, entrando ed uscendo dalla cappella. Una scena orribile, indecorosa sia per il caro defunto sia per chi visiterà la tomba del personaggio. Perché Luciano Lapenna e l’amministrazione comunale non prendono provvedimenti, facendo murare al di sopra dell’ultima fila delle lapidi come è stato fatto nei pressi dell’obitorio? L’amministrazione comunale prenda provvedimenti al più presto.
Silvia Spadaccini
