Dopo le recenti allarmanti vicende che stanno interessando il costone orientale della città era stato chiamato in causa nei giorni scorsi quale rappresentate del territorio perché si adoperasse al fine di salvaguardare il prezioso patrimonio cittadino e, questa mattina, il consigliere regionale Giuseppe Tagliente (PdL) ha depositato una proposta di legge recante norme in materia di difesa del suolo per giungere auna modifica della legge regionale vigente che non ha mai recepito sino ad oggi le numerose variazioni introdotte dal D. Lgs. 152/2006 ed alcune Direttive comunitarie in materia di alluvione e difesa del suolo.
Le modifiche sono volte anche a creare, nell’ambito della riforma delle autorità di bacino distrettuali e delle relative competenze, un soggetto che si ponga non solo come referente territoriale per le attività di studio, pianificazione e tutela previste negli obiettivi del d. Lgs. 152/06 e s.m.i. e della Direttiva comunitaria 2007/60/ce (alluvioni e tutela acque), ma anche come ente operativo sul territorio che possa fattivamente procedere a quegli interventi necessari per il risanamento e la salvaguardia del territorio, dei suoi valori e infrastrutture e della pubblica incolumità.
“I recenti episodi franosi ed il generale dissesto idrogeologico che si registra in gran parte del territorio regionale, rendono indispensabile – ha detto il proponente Giuseppe Tagliente – un provvedimento legislativo che mette le autorità tutorie in grado di intervenire con maggiore speditezza e senza intralci”.