Gli affondi lanciati dal Partito Democratico e da San Salvo Democratica trovano una risposta meditata nelle parole del presidente del Consiglio sansalvese Eugenio Spadano che rimanda le accuse al mittente ”A leggere le dichiarazioni del segretario politico e del gruppo del Pd, oltre che del gruppo Ssd, in merito all`ultimo consiglio comunale di San Salvo c`è da rimanere esterrefatti” afferma il leader di quella Lista popolare che ha dovuto assistere alla fuoriuscita volontaria di Fabio Raspa. Spadano richiama alle loro responsabilità il centrosinistra, che, a suo dire, ha dimenticato di aver governato la città per 25 anni “Dal loro dire – afferma, infatti, il Popolare – sembrerebbe che questi, passando per San Salvo in questi giorni sono venuti a conoscenza di un problema, quello dell`ICEA, e che, nulla sapendo in proposito, avendo assistito distrattamente alla seduta del Consiglio comunale del 12 dicembre hanno espresso la loro posizione, prendendosela con la maggioranza di centro destra che, secondo loro, ha irresponsabilmente portato all`attenzione del Consiglio una questione che andava trattata diversamente.
La triste verità invece è che queste persone sono gli artefici di una vicenda che da circa 25 anni ha messo il comune di San Salvo in contrasto con l`ICEA, una loro creatura, per motivi che costituisce un mistero, come un mistero rimane il motivo della caduta dell`amministrazione Marchese, e che ora si cerca addirittura di addossarne le colpe all`attuale amministrazione che si trova a rimettere a posto i cocci”.
Spadano infierisce sull’opposizione cedendole in mano la patata bollente “Vorremmo far notare sia al Pd che a Ssd che sono loro a dovere dare spiegazioni ai cittadini di San Salvo sul motivo che ha portato il Comune a trovarsi nella condizione di dovere all`ICEA la somma di 4.400.000 euro, dopo un contenzioso che è durato 25 anni, visto che in questi anni sono stati sempre loro ad amministrare San Salvo”.
Per il presidente dell’Assise civica “questa vicenda va affrontata con responsabilità e con serietà, senza cercare di servirsi delle solite litanie politiche per confondere le idee a quanti non conoscono i fatti. La gente oggi non vuole più essere presa in giro e molti esprimono giudizi pesanti su questi comportamenti”.
Spadano, infine, para la stoccata e ne infligge una ai due esponenti del centrosinistra quando dichiara “Sappiano comunque i rappresentanti del Pd e quelli di Ssd che il centro destra non li seguirà sul terreno dello scontro sterile e che, dopo che avrà responsabilmente affrontato il problema ICEA, chiarirà anche le responsabilità politiche di quanti oggi sembrano volersi dichiarare estranei a questa vicenda”.