Ha destato sconcerto la notizia del decesso di una donna di 59 anni all’ospedale S. Spirito di Pescara per sospetta encefalopatia spongiforme dopo un lungo periodo di degenza. La probabile diagnosi del morbo della mucca pazza è stata fatta nelle scorse settimane dal primario di rianimazione Tullio Spina, dove la donna era ricoverata.
Si tratterebbe, dunque, del terzo caso in Italia di variante umana della BSE (Bovine Spongiform Encephalopathy) ovvero una variante della malattia di Creutzfeldt-Jakob.
Intanto la Asl sta provvedendo all’autopsia sul corpo della sfortunata donna pescarese per quelli che sono definiti “accertamenti obbligatori”, come ha chiarito direttore della Asl Claudio D’Amario, e gli esiti dell’esame autoptico verranno inviati all’Istituto Superiore della Sanità.