Ormai siamo quasi al collasso del sistema scolastico oggetto di continui tagli da parte delle istituzioni. Tant’è che al Liceo artistico Palizzi di Lanciano i giovani allievi si ritrovano a seguire le lezioni senza gli sgabelli ritirati nelle scorse settimane per motivi di sicurezza, ragazzi che si sono visti costretti a invocare l’aiuto della Provincia, competente sull’istituto, per porre riparo ala deprecabile situazione. Stamane, il presidente Enrico Di Giuseppantonio, accompagnato dal Dirigente scolastico, Patrizia Costantini, dal collaboratore di quest’ultima per l’istituto, Evandro Sigismondi, e due rappresentanti degli studenti, Federica e Walter, si è recato a Lanciano per toccare con mano quanto sta accadendo ed ha preso l’impegno di trovare nel giro di qualche giorno i fondi sufficienti per acquistare il materiale strettamente necessario, quali gli sgabelli ormai obsoleti per le aule da disegno.
Prima di andare via Di Giuseppantonio ha incontrato gli studenti nell’aula magna e ha rinnovato loro l’impegno preso, con la promessa di dare comunicazioni più dettagliate nel giro di qualche giorno: “Ragazzi, io sono sinceramente dalla vostra parte, avete le vostre sacrosante ragioni ma vi chiedo di comprendere le nostre. Siamo senza un soldo, l’Ente è in dissesto ma troveremo i fondi per fare il possibile”.
Il Presidente della Provincia ha concluso il suo intervento con una considerazione sulla situazione generale dell’edilizia scolastica in Italia: “Da anni sto lanciando l’allarme sullo stato delle strutture nel nostro Paese e non mi stancherò di farlo per il vostro bene. Il recente rapporto Legambiente non fa che confermare la situazione. In questi anni i Governi non hanno fatto altro che tagliare i fondi e annullare tutti gli investimenti per la messa in sicurezza, ed ecco i risultati: è davvero grave che non vi siano i soldi per acquistare sedie e banchi”.
“In Abruzzo, secondo i dati, oltre 60mila studenti frequentano scuole che per il 94,5% necessitano di interventi di manutenzione urgenti, 400 edifici in Italia rischiano di rimanere chiusi il prossimo anno e tra questi ve ne sono diversi nella nostra regione: ma se da Roma ci tagliano di continuo i fondi, l’ultima sforbiciata risale a fine ottobre ed è pari a 29 milioni di euro per le quattro Province Abruzzesi, con cosa dobbiamo lavorare? Evidentemente – ha concluso il Presidente Di Giuseppantonio – non sono questi i problemi che stanno al centro dell’attenzione dell’agenda nazionale, le cose serie in questo Paese non trovano mai la giusta attenzione”.