Era una delle partite più attese del calendario di ritorno del campionato amatori CSI Chieti-Vasto di pallavolo mista. All’andata, infatti, in quel di Torre de’ Passeri l’Apav Vasto aveva subito una sonora lezione perdendo, malamente, per 3 a 0 senza esprimere gioco né idee. Ieri la vendetta è stata consumata con una partita tutto sommata buona anche se il risultato non rende onore a una compagine, quella pescarese, apparsa ordinata e ben disposta in campo meglio addirittura degli azzurri vastesi alle prese con le solite beghe.
E ci sono voluti uno strepitoso Danilo Spadaccini, autore di una partita pressoché perfetta, e un buon Giuseppe Fiore a coprire le magagne difendendo l’impossibile, alzando muri efficaci e schiacciando palle non sempre palleggiate all’altezza della situazione.
Il Torre de’ Passeri era giunto alla palestra comunale S. Paolo forte anche dell’ex di turno, Gianni Cicchetti, ma questa volta la regola dell’ex non è valsa e l’Apav ha messo in cantiere il bottino pieno vincendo per 3 a 0. La partita è stata, comunque, avvincentissima e lottata punto a punto: stavolta, però, i vastesi hanno saputo mantenere la concentrazione fino alla fine centrando quella rivincita che li avvicina sempre più al primo obiettivo stagionale, ovvero il traguardo dei play-off.
E non solo, l’Apav mantiene l’imbattibilità sul proprio campo che dura ormai da più di due anni, ad eccezione della parentesi Sportdiadi CSI dove era stata costretta a soccombere per 3-2 nella finale dell’estate scorsa contro l’Atessa Stadium.
Il prossimo impegno sarà in trasferta venerdì 7 febbraio, salvo modifiche di calendario, in quel di Lama dei Peligni, un incontro sulla carta certamente non proibitivo per i vastesi che potrebbero allungare la loro striscia positiva.
Luigi Spadaccini
(spadaccini.luigi@alice.it)