Aveva scosso e non poco il furto della reliquia del beato Giovanni Paolo II occorso il 27 gennaio scorso nel santuario di S. Pietro della Ienca. Oggi la polizia ha fermato tre giovani e di questi due, di 23 e 24 anni di età, hanno confessato il furto del prezioso reperto indicando, poi, dove si trovava, ovvero nei pressi della basilica di S. Maria di Collemaggio lì dove gli agenti lo hanno rinvenuto. In realtà quello che è stato ritrovato è, oltre al crocifisso trafugato nella stessa occasione, la teca in metallo che custodiva il brandello di tessuto intriso del sangue del Beato, tessuto che, nella ricostruzione dei giovani, è stato buttato via.
Le ricerche continuano incessantemente per ritrovare la preziosa reliquia.