Il Sindaco di Vasto e il Presidente della Provincia di Chieti hanno raccolto l’invito del ‘Comitato 10 Febbraio’ di Vasto, alle celebrazioni per le vittime della tragedia delle foibe e per ricordare l’esodo istriano, fiumano e dalmata. Insieme a Marco di Michele Marisi, Responsabile del sodalizio che ricorda quel pezzo di storia italiana per troppi anni tenuto nascosto, Luciano Lapenna, Enrico Di Giuseppantonio, il prof. Antonio Fares e l’esule Magda Rover, stamani, dinanzi alle autorità militari, alle associazioni ed ai ragazzi delle scuole medie di Vasto, hanno deposto un mazzo di fiori tricolore al Monumento ai Caduti, in Piazza Caprioli. Alle 10:30, invece, a Palazzo d’Avalos, alla presenza di tanti ragazzi delle scuole superiori di Vasto, il Prof. Fares ha tenuto una lezione, moderata da Marco di Michele Marisi e con l’intervento della Rover. Al convegno, ha portato i saluti dell’Amministrazione provinciale, il Consigliere Etelwardo Sigismondi. “Queste celebrazioni – ha detto a margine degli eventi il Responsabile vastese del ‘Comitato 10 Febbraio’ – devono servire anche e soprattutto ai giovani, affinché conoscano la storia della nostra Italia, tenendo conto dei responsabili delle tragedie come quella delle foibe e dell’esodo. Occorre – ha concluso di Michele Marisi – costruire una generazione che sappia affrontare con tenacia il male, in modo che anche i nostri figli possano dire di noi quello che noi diciamo dei nostri nonni: sono stati coraggiosi, hanno combattuto per lasciarci un Paese migliore, hanno amato l’Italia.”
Le due iniziative organizzate appunto dal ‘Comitato 10 febbraio’ di Vasto, sono state patrocinate dal Comune di Vasto e dalla Provincia di Chieti, e hanno visto la collaborazione del sodalizio ‘Giovani In Movimento’.