È stata identificata e denunciata la falsa impiegata comunale che, alcuni giorni fa, si è intrufolata in casa di un 86enne di Scerni riuscendo ad impossessarsi della sua carta bancoposta che ha utilizzato, successivamente, per fare acquisti in alcuni negozi di Vasto. Le indagini svolte dai Carabinieri della Stazione di Scerni hanno permesso di risalire ad una donna di 29 anni di Vasto, nota alle forze dell’ordine, che dovrà ora rispondere del reato di furto aggravato e indebito utilizzo di carta bancomat. Dopo il furto, è stato lo stesso 86enne a rivolgersi ai Carabinieri della locale Stazione per raccontare quanto accaduto. La vittima ha spiegato di aver ricevuto la visita a casa di un uomo ed una donna che si erano spacciati come dipendenti comunali incaricati di effettuare dei controlli sui suoi rimborsi INPS. Il pensionato li ha accolti nella sua abitazione, ma solo successivamente si è reso conto che mentre la donna lo distraeva il complice si era intrufolato nella sua camera da letto per frugare nei cassetti alla ricerca di contanti, riuscendo però ad impossessarsi solo della sua carta bancoposta che si trovava in un cassetto, all’interno del portafogli.
L’attività d’indagine avviata dai Carabinieri di Scerni ha permesso, in breve tempo, di risalire alla 29enne che, dopo il furto, si è data allo shopping sfrenato facendo acquisti con la carta rubata in alcuni negozi di Vasto dove ha speso circa 2mila euro. Fondamentali sono state, per gli uomini dell’Arma, le immagini delle telecamere a circuito chiuso che la ritraevano all’interno dei negozi dove erano stati effettuati gli acquisti con la carta rubata. Sono tutt’ora in corso le indagini per risalire al suo complice.