Va avanti già da qualche settimana il braccio di ferro tra l’Amministrazione comunale e il Comitato No-Tares sulla questione degli aumenti derivanti dall’introduzione della tassa voluta dal governo Monti soprattutto in capo alle attività imprenditoriali, aumenti peraltro contestati dal sindaco Angelo Pollutri. Dopo la disobbedienza civile con la scelta di non saldare le cartelle esattoriali e il presidio dinanzi al Comune “scadono oggi – è scritto in una nota del Comitato – i termini per rispondere all’interpellanza sulla questione Tares presentata dal consigliere Marco Mariano Boschetti (IdV) e tutto tace. Dall’Amministrazione nessun segnale di risposta, solo silenzio. La campagna elettorale è cominciata nel peggiore dei modi, con un azzeramento di giunta che lascia i comitati cittadini senza interlocutori a cui rivolgere le proprie istanze, se non un disinteressato sindaco. Il consigliere Boschetti si è preso l’impegno con il Comitato Notares di Cupello, di continuare la battaglia consegnando l’interpellanza con le firme raccolte in allegato (circa 300 firme) dinanzi al Difensore Civico e al Prefetto. Secondo Andres Silvestri, della lista civica Cupello Bene Comune, non meno grave è l’atteggiamento della minoranza di Centrodestra, che in questi mesi si è limitata ad additare i commercianti e artigiani in sciopero fiscale come dei puri e semplici “evasori” e non ha mai partecipato ad alcuna assemblea organizzata dal Comitato NoTares. Inoltre, questa minoranza avrebbe potuto almeno firmare con il consigliere Boschetti la richiesta di Consiglio Comunale Straordinario, invece che restare a guardare e a criticare chi cerca faticosamente di fare fronte comune per rivendicare il diritto di “sopravvivenza” di una categoria di lavoratori. Il Comitato NoTares, nel frattempo, sta predisponendo, tramite Andres Silvestri e con la collaborazione di Antonio Turdò del Comitato Notares dell’Alto e Medio Vastese, un ufficio con apertura bisettimanale per il ricontrollo delle cartelle esattoriali, al fine di verificare la correttezza degli importi. Resta alta l’attenzione e la volontà di sottoporre la questione anche ai prossimi candidati a sindaco”.