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Duplice omicidio di via Anghella, si riparte da un supplemento di indagine

Tribunale_Vasto_4Si riparte da un supplemento di indagine per il duplice omicidio dei coniugi Emidio Del Vecchio e Adele Tumini, trovati entrambi assassinati nella propria abitazione il 18 novembre 2012. L’accusa, infatti, rappresentata in aula dal pm Enrica Medori, ha chiesto e ottenuto un supplemento di indagine; si tornerà infatti in aula il 4 marzo per il giuramento dei nuovi periti che dovranno approfondire alcuni elementi. Si dovranno esprimere di nuovo i Ris, almeno su quei reperti su cui è possibile fare ulteriori verifiche, inoltre saranno approfondite le analisi sui tabulati telefonici di tutti i soggetti coinvolti e saranno risentiti i testimoni. Previsto anche un nuovo sopralluogo nell’abitazione di via Anghella.
Per la difesa, rappresentata in aula dall’avvocato Raffaele Giacomucci, la richiesta dell’accusa determina un quadro probatorio non precisamente delineato, così lo stesso al termine dell’udienza ha richiesto la scarcerazione del proprio assistito, il 38enne Marco Del Vecchio, figlio della coppia assassinata; la richiesta però è stata rigettata dal giudice.
Serena la parte civile, rappresentata in aula dall’avvocato Gianni Menna: “Il nostro unico interesse è l’accertamento della verità, quindi abbiamo supportato la richiesta del pubblico ministero perché riteniamo che sia una strada obbligata per ottenere il massimo della chiarezza”.

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