Alla luce dei commenti sul Carnevale che non è stato e dell’affissione di un cartello ironico ai piedi della statua di Gabriele Rossetti in pieno centro storico tutti si attendevano la risposta dell’Amministrazione comunale alle provocazioni, replica puntualmente sopraggiunta.
“Il Comune di Città del Vasto – è scritto in una nota – non ha mai negato sostegno e collaborazione all’iniziativa privata e ritiene sterili e prive di spirito costruttivo le stucchevoli polemiche legate alla mancata organizzazione del carnevale. Il ruolo della politica è quello di mettere il soggetto privato nelle condizioni di fare e realizzare eventi, manifestazioni e spettacoli, non certamente quello di sostituirsi all’iniziativa privata.
Il Sindaco del Comune di Città del Vasto – Luciano Lapenna – invita pertanto i soggetti privati a ideare, proporre, organizzare, realizzare, progetti in ambito cultura turismo e sviluppo garantendo il sostegno e la cooperazione della Pubblica Amministrazione. L’invito è di lavorare insieme per lo sviluppo e la crescita del territorio”.
Insomma, l’Amministrazione scarica sulla mancanza di iniziativa privata le responsabilità della cancellazione, de facto, del Carnevale vastese.