“Come Segretario del PD Vasto esprimo la massima soddisfazione in seguito alla sigla dell’accordo con le Ferrovie per la “Via Verde”, le condizioni sono molto più vantaggiose di quelle ipotizzate in passato: circa 3 milioni di euro invece dei 7.5 milioni stabiliti nel 2011 per le aree di sedime della pista ciclo-pedonale con concessione in comodato del resto delle aree”: questo il commento che il segretario cittadino del Pd di Vasto, Antonio Del Casale ha rilasciato all’indomani della firma per l’acquisizione di parte delle aree dismesse dell’ex tracciato ferroviario costiero, lì dove dovrebbe prendere origine la pista ciclopedonale della Via Verde della Costa dei Trabocchi.
“Il Parco della Costa Teatina – aggiunge Del Casale, rivendicando il ruolo del proprio partito in tutta la vicenda – nonostante qualche ultimo ripensamento pre-elettorale di Febbo, nasce proprio dalla lungimiranza del PD e del centro-sinistra; ci sono radici profonde, ben salde e noi dobbiamo partire da queste affinché il Parco diventi la nostra infrastruttura, il nostro volano di sviluppo.
La nostra Costa dei Trabocchi dovrà farci fare il salto di qualità per eliminare un campanilismo improduttivo e regalarci un marchio chiaro, un marchio che leghi insieme tutte le cittadine e le attività produttive e balneari della costa e non solo; il marchio Parco potrà darci la possibilità di fare “marketing” insieme, “vendendo” ai turisti italiani ed esteri il nostro prodotto”.
“Un Parco che da oggi si doterà della tanto attesa Via Verde, – ha chiosato il giovano segretario – un accordo importantissimo che a Vasto ha visti protagonisti l’impegno del PD e del Sindaco Lapenna; inoltre un ringraziamento particolare al fondamentale lavoro del Sottosegretario Legnini che ha permesso questo grande balzo in avanti.
È il primo passo operativo che servirà anche per conseguire il trittico: acquisto delle aree, realizzazione della pista ciclabile; decollo del Parco della Costa Teatina, cui dovrà aggiungersi una speciale attenzione per la depurazione e il dissesto idrogeologico della costa.
Uno dei progetti più importanti per lo sviluppo sostenibile e leva per il turismo verde dell’Abruzzo, un obiettivo concreto e tangibile che riuscirà a regalarci una prospettiva importante che bisognerà saper cogliere”.