Si è svolto venerdì scorso presso la sala convegni del Gulliver Center l’interessante il seminario tecnico sul “Monitoraggio e Rinforzo Sismico degli Edifici”.
Il seminario di alto profilo tecnico-scientifico, organizzato dall’Associazione Professionisti del Vastese e con il Patrocinio degli Ordini Professionali degli Architetti ed Ingegneri della Provincia di Chieti, ha riscontrato grande coinvolgimento da parte dei Professionisti del settore (liberi professionisti, dipendenti privati e di enti pubblici, ecc.).
I relatori, ing. Davide Trapani dell’Università di Trento e ing. Antonello Gasperi dell’Università di Parma, nella prima parte della giornata hanno illustrato strumenti, strategie innovative e l’importanza, sia da un punto di vista della salvaguardia delle vite umane che economico, del controllo continuo delle strutture in particolar modo negli edifici sensibili e/o di importanza strategica (scuole, ospedali, centri commerciali) attraverso il sistema di monitoraggio denominato “IMS” brevettato dall’azienda italiana “Area Prefabbricati” .
L’impegno professionale nel pomeriggio è continuato con l’intervento del prof. ing. Alberto Balsamo dell’Università Federico II di Napoli che ha illustrato sistemi e soluzioni all’avanguardia per il rinforzo ed il ripristino statico degli edifici, anche a seguito di un evento sismico, mediante l’impiego di materiali compositi accompagnati da alcuni interventi pratici eseguiti dopo il sisma dell’Aquila e dell’Emilia Romagna.
L’arch. Laura D’Alessandro, Presidente dell’APV, a fine convegno ha ringraziato tutti i partecipanti e gli operatori economici del Settore Edile che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento (Emmepi Perrozzi, Asfalti Trigno, Green Immobiliare srl, Intelligent Infrastructure Innovation, Area Prefabbricati, Cicchini Impianti, Mapei), evidenziando la volontà da parte dei Professionisti di essere sempre disponibili a crescere professionalmente ed arricchire il proprio bagaglio tecnico-scientifico mediante confronto di idee e da parte delle imprese di investire ancora sui tecnici, in quanto riconosciute figure professionali in grado di contribuire allo sviluppo economico e funzionale del territorio.