L’ipotesi di una clamorosa rottura tra PdL-Forza Italia e Fratelli d’Italia-An nella corsa alle regionali d’Abruzzo potrebbe divenire realtà. Lo si evince da un comunicato diramato dal direttivo regionale del partito di Meloni-Crosetto-La Russa nel quale si denuncia la mancanza di un fattivo dialogo tra le forze che dovrebbero sostenere la candidatura di Gianni Chiodi, che secondo FdI viene “presentata con ambiguità dal partito di maggioranza della coalizione” a fronte di un centrosinistra che ha fatto quadrato e “viaggia compatto” intorno alla leadership di Luciano D’Alfonso. Ecco la nota.
“Il coordinamento regionale di FdI-An si è riunito nella giornata di ieri in previsione delle ormai prossime scadenze elettorali. In particolare sono state prese in esame le prospettive per la Regione Abruzzo. FdI-An, pur ribadendo la propria indiscutibile collocazione nel centro destra e forza alternativa alla sinistra, ha dovuto rilevare, con disappunto, che i ritardi in un percorso collegiale stanno indebolendo in modo significativo la candidatura del presidente uscente Chiodi.
Mentre il centro sinistra viaggia, compatto, da settimane in campagna elettorale, nel centro destra non è stato ancora convocato un tavolo del raggruppamento e dispiace constatare che la candidatura di Gianni Chiodi venga presentata con ambiguità dal partito di maggioranza della coalizione. Tutto ciò avviene mentre le aspettative della comunità abruzzese hanno necessità di programmi precisi e indicazioni serie in un momento di confusione politica ed evidenti difficoltà economiche e sociali.
FdI-An d’Abruzzo evidenzia l’assoluta necessità di un immediato confronto con le altre forze di centro destra e, di fronte a eventuali ulteriori ritardi, non esclude iniziative autonome in vista delle prossime scadenze.
Il coordinamento regionale di FdI-An è stato riconvocato a Pescara per sabato 30 marzo p.v. alle ore 10,30 per verificare la composizione delle liste già avviate e assumere i definitivi indirizzi di carattere politico ed elettorale”.