Dopo l’azzeramento della Giunta comunale e la successiva richiesta di elezioni anticipate avanzata ieri dal blocco di Progetto per Vasto, ecco quella sulla stessa linea d’onda diramata da Fratelli d’Italia. “Subito al voto!”, dice Etelwardo Sigismondi, rappresentante nell’Aula Vennitti del movimento di Meloni e Crosetto, che, poi, aggiunge: “L’ennesimo azzeramento della Giunta comunale dimostra inesorabilmente che Vasto continua ad essere ostaggio di un Sindaco e di una maggioranza incapaci di governare. Gli otto anni del mandato amministrativo di Lapenna sono stati dedicati, infatti, solo ed esclusivamente alla risoluzione dei problemi interni ai partiti della coalizione, piuttosto che alla amministrazione della città. Il perdurare di questa situazione – ha concluso Sigismondi – è inaccettabile, e ritengo ormai indifferibili le dimissioni del Sindaco Lapenna, il quale, in questo modo, almeno consentirebbe l’avvio necessario di una nuova fase amministrativa.”
Caustico il commento di Marco di Michele Marisi, giovane rampante di Fdi-AN: “Oltre all’azzeramento della sua Giunta, i cui Assessori abbiamo sempre ritenuto essere incapaci, il Sindaco di Vasto avrebbe dovuto azzerare anche se stesso, avvalendosi di uno strumento poco utilizzato in Italia, ovvero quello delle dimissioni. Inutile – ha incalzato di Michele Marisi – che il Capitano incompetente di una nave butta a mare l’equipaggio inetto senza seguirlo a ruota. Ma è ancora in tempo: Lapenna ha fatto trenta, come si suol dire, facesse trentuno. Almeno i cittadini di Vasto lo ricorderebbero per l’unica cosa buona fatta, in un mare di errori, o forse in un deserto di provvedimenti. In ogni caso – ha concluso l’esponente di FdI – pur accogliendo con piacere la notizia dell’azzeramento della Giunta, abbiamo il timore che questa sia la solita commedia teatrale che in altri modi e tempi il Primo cittadino ha già messo in scena nello stesso teatro del Comune di Vasto.”