Torna alla carica l’opposizione nell’Aula Vennitti di Vasto con una mozione per l’abolizione degli assegni ad personam. “Dopo la pubblicazione delle cifre relative al Referto di Gestione 2012, che tanto sconcerto ha suscitato tra i cittadini vastesi – scrive Davide D’Alessandro ufficializzando la protocollazione del documento – dopo l’interrogazione sullo stesso tema da me rivolta al Sindaco, abbiamo deciso di andare fino in fondo sugli “assegni ad personam”, ritenendoli, come ogni cosa concepita e destinata “ad personam”, profondamente ingiusta, soprattutto in un contesto economico così tragico per tante famiglie e per tanti altri dipendenti, comunali e non. Ci auguriamo che tutto il Consiglio Comunale, senza esclusione alcuna, voglia esprimere un voto favorevole per impegnare Sindaco e Giunta ad abolirli una volta per tutte”. Ecco il testo della mozione che porta la firma dello stesso D’Alessandro, di Nicola Del Prete, di Mario Della Porta e di Etelwardo Sigismondi.
I sottoscritti Consiglieri comunali presentano la qui di seguito riportata mozione volta ad impegnare l’Amministrazione comunale in ordine a quanto in oggetto indicato.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI VASTO
Premesso che tra le retribuzioni di alcuni dipendenti comunali figurano compensi denominati “ad personam”;
Considerato che tali compensi possono essere previsti, con ovvia motivazione, ma anche eliminati in un contesto economico, come l’attuale, molto complicato per la nostra comunità;
impegna il Sindaco e la Giunta affinché
vengano aboliti tutti gli assegni “ad personam”, a prescindere dal ruolo che il dipendente ricopre e dal grado di responsabilità che è chiamato ad assumere”.