È stato grazie alla sensibilità e all’amore dei familiari, che all’ospedale S. Pio di Vasto, il 26 aprile scorso, è stato possibile effettuare un prelievo multiorgano su una donna deceduta per emorragia cerebrale massiva. Il personale dell’Anestesia e rianimazione e del Blocco operatorio ha lavorato senza sosta nella notte per prelevare cuore, fegato, reni e cornee.
Nel Blocco operatorio sono giunte équipe chirurgiche da Piemonte, Lazio e da altri ospedali abruzzesi che, insieme ai sanitari dell’ospedale vastese, hanno proceduto all’espianto degli organi grazie ai quali è stata data nuova vita ad altri pazienti in lista d’attesa.
Il coordinatore trapianti del “San Pio”, Walter Di Laudo, ringrazia «gli anestesisti e, in particolare, la dottoressa Lucia De Risio, il coordinatore Infermieristico e tutto il personale della Rianimazione e del Blocco Operatorio che, con il loro lavoro e professionalità, hanno permesso la perfetta esecuzione dell’impegnativo intervento».